La stesura del progetto e la sua applicazione sono un compito laborioso, impegnativo, con tempi dilatati. L’idea di un progetto è invece una scintilla, un attimo, una folgorazione, che, in …
La stesura del progetto e la sua applicazione sono un compito laborioso, impegnativo, con tempi dilatati. L’idea di un progetto è invece una scintilla, un attimo, una folgorazione, che, in questo caso, ha trovato un’immediata corrispondenza con la committenza.
La nostra esperienza al Centro Medico Valentini è nata così, valorizzando il grande volume di vetro mediante pochi ma decisi segni di progetto e di arredo.
La richiesta era di una reception accogliente e funzionale, con la possibilità di collegamento diretto al locale segreteria, e di sedute per l’attesa in grado di “rispondere” ai diversi flussi di utenti nel corso della giornata.
Innanzitutto, l’individuazione dei materiali: pavimento in gres colore grigio cemento; pareti e soffitto rivestiti in Topakustik Fantoni in betulla che, considerate le tre pareti esterne di vetro, produce un grande risultato di fonoassorbenza oltre ad un altrettanto effetto estetico. Infine, l’utilizzo del colore nero nelle velette e negli abbassamenti, ripreso nel rivestimento metallico dei pilastri, per eliminare tutti gli aspetti di criticità formale.
Il “problema” della seduta di attesa è stato risolto con l’utilizzo delle panche Aero di Sellex: completamente in estruso di alluminio, la loro sottile silhouette crea una spazialità altrimenti impossibile usando sedute tradizionali, ulteriormente sottolineata dalla disposizione “vis-à-vis” per consentire la lettura degli schermi di informazione.
Infine la sinergia con lo studio Multiplo, che si è occupato della grafica e della nuova comunicazione delle attività del centro, è stato il tassello fondamentale per il compimento dell’opera.
Photo credits: Federico Covre